Pandemia di coronavirus
Posticipati anche gli «Autotechnik Days» 2021
15 dicembre 2020 agvs-upsa.ch – Un’altra vittima della pandemia da coronavirus: gli «Autotechnik Days» non potranno svolgersi dal 18 al 20 marzo 2021 a Lucerna, come previsto. «L’incertezza è semplicemente troppa», afferma Marcel Stocker, responsabile Automotive di Hostettler Autotechnik AG.
Impressioni della prima edizione degli «Autotechnik Days» del 28/29 febbraio 2020. Fonte: media dell'UPSA
sco. Ricordiamo che la prima edizione degli «Autotechnik Days» del 28/29 febbraio 2020 è stato l’ultimo evento transregionale del settore automobilistico svizzero. Due settimane dopo il Consiglio federale ha dichiarato la «situazione straordinaria» secondo la legge sulle epidemie, decretando la serrata totale. Ma quell’ultimo fine settimana di febbraio le misure per arginare il coronavirus rientravano ancora nella competenza dei Cantoni. Poco prima degli «Autotechnik Days», il Cantone di Lucerna aveva limitato il numero dei partecipanti agli eventi a 1000 persone. Questa soglia era stata rispettata entrambi i giorni.
Per il 2021 Hostettler Autotechnik AG aveva previsto di estendere a tre giorni l’evento ospitato nella fiera di Lucerna. Ma non se ne farà niente. «Non è stato facile decidere di rimandare», spiega Marcel Stocker. «Ma gli Autotechnik Days sono incentrati sull’interazione e sul dialogo aperto tra clienti, fornitori e collaboratori Hostettler. Con le attuali misure di protezione non possiamo più garantire ai nostri ospiti questo scambio libero e diretto.»
Inoltre non è chiaro come i partner di Hostettler e gli espositori gestiscano la situazione dovuta alla pandemia. Come nel 2020, anche per il 2021 erano previsti workshop e presentazioni con aziende internazionali. La partecipazione di questi ospiti internazionali a fiere ed eventi simili a metà marzo non viene decisa a Buttisholz LU, bensì nelle rispettive sedi centrali dei gruppi imprenditoriali, sparsi in tutto il mondo. «A seguito di questa incertezza, a metà dicembre abbiamo deciso di posticipare gli Autotechnik Days», spiega Marcel Stocker.
I responsabili di Hostettler Autotechnik AG stanno valutando diverse opzioni: «Stiamo appurando con la Fiera di Lucerna la disponibilità di altre date nella tarda primavera. L’alternativa è di rimandare la manifestazione di un anno, al marzo 2022.» In tal caso a Stocker non dispiacerebbe organizzare un evento più piccolo riservato ai concept partner nell’autunno 2021: «Ma è ancora troppo presto per parlarne.»
Dunque, se non sarà la primavera del 2021 sarà quella del 2022, ma agli «Autotechnik Days» Marcel Stocker non vuole rinunciare. Gli «Autotechnik Days» non sono pensati come una fiera puramente commerciale bensì piuttosto come forum del settore aftermarket in cui un ricco mix di argomenti viene trattato nei formati più disparati. I partecipanti, che Marcel Stocker stima in circa 3000 per le tre giornate, possono comporre il loro programma personalizzato scegliendo tra le varie offerte: workshop e presentazioni su vari temi di tendenza e sulle novità rilevanti ma anche interessanti conferenze e tavole rotonde.
Il tutto all’interno di un attraente programma generale studiato per favorire lo scambio personale con i colleghi del settore e con i collaboratori di Hostettler.
Impressioni della prima edizione degli «Autotechnik Days» del 28/29 febbraio 2020. Fonte: media dell'UPSA
sco. Ricordiamo che la prima edizione degli «Autotechnik Days» del 28/29 febbraio 2020 è stato l’ultimo evento transregionale del settore automobilistico svizzero. Due settimane dopo il Consiglio federale ha dichiarato la «situazione straordinaria» secondo la legge sulle epidemie, decretando la serrata totale. Ma quell’ultimo fine settimana di febbraio le misure per arginare il coronavirus rientravano ancora nella competenza dei Cantoni. Poco prima degli «Autotechnik Days», il Cantone di Lucerna aveva limitato il numero dei partecipanti agli eventi a 1000 persone. Questa soglia era stata rispettata entrambi i giorni.
Per il 2021 Hostettler Autotechnik AG aveva previsto di estendere a tre giorni l’evento ospitato nella fiera di Lucerna. Ma non se ne farà niente. «Non è stato facile decidere di rimandare», spiega Marcel Stocker. «Ma gli Autotechnik Days sono incentrati sull’interazione e sul dialogo aperto tra clienti, fornitori e collaboratori Hostettler. Con le attuali misure di protezione non possiamo più garantire ai nostri ospiti questo scambio libero e diretto.»
Inoltre non è chiaro come i partner di Hostettler e gli espositori gestiscano la situazione dovuta alla pandemia. Come nel 2020, anche per il 2021 erano previsti workshop e presentazioni con aziende internazionali. La partecipazione di questi ospiti internazionali a fiere ed eventi simili a metà marzo non viene decisa a Buttisholz LU, bensì nelle rispettive sedi centrali dei gruppi imprenditoriali, sparsi in tutto il mondo. «A seguito di questa incertezza, a metà dicembre abbiamo deciso di posticipare gli Autotechnik Days», spiega Marcel Stocker.
I responsabili di Hostettler Autotechnik AG stanno valutando diverse opzioni: «Stiamo appurando con la Fiera di Lucerna la disponibilità di altre date nella tarda primavera. L’alternativa è di rimandare la manifestazione di un anno, al marzo 2022.» In tal caso a Stocker non dispiacerebbe organizzare un evento più piccolo riservato ai concept partner nell’autunno 2021: «Ma è ancora troppo presto per parlarne.»
Dunque, se non sarà la primavera del 2021 sarà quella del 2022, ma agli «Autotechnik Days» Marcel Stocker non vuole rinunciare. Gli «Autotechnik Days» non sono pensati come una fiera puramente commerciale bensì piuttosto come forum del settore aftermarket in cui un ricco mix di argomenti viene trattato nei formati più disparati. I partecipanti, che Marcel Stocker stima in circa 3000 per le tre giornate, possono comporre il loro programma personalizzato scegliendo tra le varie offerte: workshop e presentazioni su vari temi di tendenza e sulle novità rilevanti ma anche interessanti conferenze e tavole rotonde.
Il tutto all’interno di un attraente programma generale studiato per favorire lo scambio personale con i colleghi del settore e con i collaboratori di Hostettler.
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