Thomas Hurter
«La mobilità non è un male!»
10 novembre 2021 agvs-upsa.ch – Il presidente del comitato organizzativo Dominique Kolly alla Transport-CH/Aftermarket-CH coglie l’occasione per una breve intervista al presidente UPSA Thomas Hurter e al presidente dell’ASTAG Thierry Burkart.
Thierry Burkart e Thomas Hurter. Fonte: media de UPSA
jas/mig/cym. All’evento inaugurale delle fiere di settore Transport-CH e Aftermarket-CH a Berna, il presidente del comitato organizzativo Dominique Kolly ha colto l’occasione per intervistare Thierry Burkhart, nuovo presidente dell’Associazione svizzera dei trasportatori stradali ASTAG, e Thomas Huter, nuovo presidente dell’Unione professionale svizzera dell’automobile. A Thomas Huter, pilota di professione e consigliere nazionale UDC, ha chiesto come si gestiscono le turbolenze nella cabina di pilotaggio. «Mantenere la calma, sedersi comodi, farsi un quadro generale della situazione e lavorare in modo mirato. Osservare cosa funziona e cosa no. E poi risolvere il problema», ha spiegato il presidente UPSA davanti ai 400 ospiti presenti in sala. Nell’intervista, Hurter ha sottolineato ancora una volta l’importanza del settore automobilistico per la Svizzera: «Continuerà a svolgere un ruolo importante per tutti noi. Il trasporto individuale motorizzato è un elemento imprescindibile. La mobilità non è assolutamente un male. Infatti, è legata alla crescita economica, dato che in Svizzera il 75% dei chilometri percorsi è su strada».
Il presidente ASTAG Thierry Burkhart ha rivelato di aver superato l’esame di teoria per camion, ma non ancora quello di pratica che è fissato per dicembre. Questo perché, oltre alla presidenza ASTAG, con la presidenza del partito PLR gli si è aggiunto un altro mandato che gli richiederà molto tempo. Tuttavia, non ha mai pensato di dimettersi dalla presidenza dell’ASTAG dopo l’elezione a presidente del partito PLR. «Da un lato lo avevo promesso e dall’altro sono orgoglioso di poter rappresentare questo settore, che è la spina dorsale dell’economia svizzera. Persino la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha detto che senza di noi le cose non funzionerebbero». Nell’intervista di Kolly, il consigliere agli Stati Burkhart ha inoltre spiegato di aver già ricevuto molte offerte come camionista, il che lo rende felice. «Guidare i camion è una cosa grandiosa. Desidero sostenere l’esame di guida per camion non solo perché sono presidente dell’ASTAG, ma anche perché lo trovo divertente».
Dopo queste brevi interviste, il presidente del comitato organizzativo e membro del Comitato centrale UPSA Dominique Kolly ha sottolineato ancora una volta la propria gioia per essere riusciti a domare la pandemia e garantire l’apertura dell’11° salone dei veicoli commerciali e del 1° salone dell’aftermarket di Berna. «In questa fiera troverete innovazioni dappertutto. Già un secolo fa la Svizzera era all’avanguardia nel settore dei veicoli commerciali con Saurer, Berna & Co. Ora il nostro settore è di nuovo in prima linea. Qui scoprirete tante cose interessanti».
Thierry Burkart e Thomas Hurter. Fonte: media de UPSA
jas/mig/cym. All’evento inaugurale delle fiere di settore Transport-CH e Aftermarket-CH a Berna, il presidente del comitato organizzativo Dominique Kolly ha colto l’occasione per intervistare Thierry Burkhart, nuovo presidente dell’Associazione svizzera dei trasportatori stradali ASTAG, e Thomas Huter, nuovo presidente dell’Unione professionale svizzera dell’automobile. A Thomas Huter, pilota di professione e consigliere nazionale UDC, ha chiesto come si gestiscono le turbolenze nella cabina di pilotaggio. «Mantenere la calma, sedersi comodi, farsi un quadro generale della situazione e lavorare in modo mirato. Osservare cosa funziona e cosa no. E poi risolvere il problema», ha spiegato il presidente UPSA davanti ai 400 ospiti presenti in sala. Nell’intervista, Hurter ha sottolineato ancora una volta l’importanza del settore automobilistico per la Svizzera: «Continuerà a svolgere un ruolo importante per tutti noi. Il trasporto individuale motorizzato è un elemento imprescindibile. La mobilità non è assolutamente un male. Infatti, è legata alla crescita economica, dato che in Svizzera il 75% dei chilometri percorsi è su strada».
Il presidente ASTAG Thierry Burkhart ha rivelato di aver superato l’esame di teoria per camion, ma non ancora quello di pratica che è fissato per dicembre. Questo perché, oltre alla presidenza ASTAG, con la presidenza del partito PLR gli si è aggiunto un altro mandato che gli richiederà molto tempo. Tuttavia, non ha mai pensato di dimettersi dalla presidenza dell’ASTAG dopo l’elezione a presidente del partito PLR. «Da un lato lo avevo promesso e dall’altro sono orgoglioso di poter rappresentare questo settore, che è la spina dorsale dell’economia svizzera. Persino la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha detto che senza di noi le cose non funzionerebbero». Nell’intervista di Kolly, il consigliere agli Stati Burkhart ha inoltre spiegato di aver già ricevuto molte offerte come camionista, il che lo rende felice. «Guidare i camion è una cosa grandiosa. Desidero sostenere l’esame di guida per camion non solo perché sono presidente dell’ASTAG, ma anche perché lo trovo divertente».
Dopo queste brevi interviste, il presidente del comitato organizzativo e membro del Comitato centrale UPSA Dominique Kolly ha sottolineato ancora una volta la propria gioia per essere riusciti a domare la pandemia e garantire l’apertura dell’11° salone dei veicoli commerciali e del 1° salone dell’aftermarket di Berna. «In questa fiera troverete innovazioni dappertutto. Già un secolo fa la Svizzera era all’avanguardia nel settore dei veicoli commerciali con Saurer, Berna & Co. Ora il nostro settore è di nuovo in prima linea. Qui scoprirete tante cose interessanti».
Aggiungi commento
Commenti